Vivicittà 2015 all'IPM di Quartucciu

Martedì 21 Aprile, con partenza alle 15.30, si correrà la seconda edizione di VIVICITTA’ all’interno dell’Istituto Penale Minorile di Quartucciu dove l’UISP con il progetto TERZO TEMPO sta coinvolgendo i ragazzi in attività sportive strutturate individuali e di gruppo.

Un doppio appuntamento a cui l’UISP Sardegna anche quest’anno non ha voluto rinunciare:  a correre la 5 km quest’anno ci saranno 6  ragazzi dell’IPM e 20 atleti tra i quali anche alcuni studenti del liceo Dettori di Cagliari.

Vivicittà non è solo una corsa ma un momento di sport in cui si promuove socializzazione, inclusione sociale e solidarietà.

Nelle diverse tappe di Vivicittà in carcere, grazie al protocollo d’Intesa “Sport e Carcere” recentemente firmato tra l’UISP e il Ministero della Giustizia, quest’anno sono stati coinvolti otto Istituti penitenziari di diverse città italiane e, con il Progetto Terzo Tempo, si stanno coinvolgendo ben 3500 ragazzi in attività sportive. Grazie ai finanziamenti del progetto sono stati completati i lavori di ristrutturazione della palestra e da diversi mes,i i giovani seguiti dagli operatori dell’UISP e dagli educatori dell’IPM stanno già sperimentando come attraverso lo sport sia possibile imparare fondamentali regole di vita.

Il progetto III Tempo, progetto finanziato e supportato dalla Fondazione con il Sud, Enel Cuore e Ministero di Giustizia, è un progetto sociale che coinvolge diversi Istituti Penali italiani tra i quali anche l’Istituto Penale Minorile di Quartucciu.

Alla manifestazione parteciperanno insieme ai responsabili IPM di Quartucciu e ai Responsabili  del Centro Giustizia Minorile, il vice presidente regionale UISP Sardegna Maria Pina Casula, Gianluca Frailis Coordinatore Territoriale Progetto III Tempo, l’operatore UISP Giuseppe Loddo e Andrea Culeddu coordinatore atletica Uisp Cagliari.